sabato 31 gennaio 2009

Piedi

Dopo il post sulle mani, ecco qui un ensemble di pubblicità sui piedi; sicuramente, sono elementi che, oltre alla promozione di scarpe, non siamo abituati a vedere. Così come in Italia, anche all'estero non viene utilizzato spesso per la comunicazione, ma quel che son riuscito a trovare lo inserisco qui. In questa raccolta vedremo utilizzi insoliti per questa nostra parte del corpo.

Qui il piede sostituisce la mano durante un colloquio in carcere; è molto originale nel suo insieme, grazie anche alla sua semplicità. Il prodotto in questione è il vecchio GameBoy AdvanceSP, e il suo packshot è assente.
Provenienza: Svezia;



Qui il piede viene utilizzato come freccia indicatrice, per orientare i passanti verso il centro meditazione reclamizzato. L'intera costruzione si basa sul visual di una ragazza in una posizione yoga, e su di un claim nella parte bassa che declama "Questa direzione per il
karma", evidenziando l'ultima parola.
Provenienza: Canada;





Qui si ironizza coi piedi, perché grazie alle lenti Pict-Up tutto diventa più grande. In ogni caso, anche se la parte del corpo è stata ingigantita, stranamente non pare sproporzionata, poiché tendiamo ad attribuire molta importanza ai piedi.
Provenienza: Francia;


Per finire, un piede normale viene affiancato ad una versione "spinosa" dello stesso. L'estremità con aculei e fichi d'india sfrutta la tecnica della metonimia, cioé la sostituzione dell'immagine dell'oggetto con una sua rappresentazione. L'emittente è un'ente di tutela del paziente.
Provenienza: Gran Bretagna.

giovedì 29 gennaio 2009

Public Interest

Le pubblicità progresso, o Public Interest Advertisings in inglese, sono una forma di comunicazione senza scopo di lucro, dedicate per la maggior parte alla sensibilizzazione dei problemi della nostra società, come ad esempio:

- l'
AIDS (ossia la Sindrome da Immuno Deficienza Acquisita), definita da molti la piaga del XX° secolo. Qui si schematizza la facilità nel contrarre tale malattia. Un semplice disegno per un grande significato
Provenienza: USA;



-il fenomeno della
violenza, che qui è raffigurato in maniera gerarchica, dove i potenti stanno bene e i più deboli devono subire le più disparate forme di maltrattamenti (ad esempio lo strupo). Amnesty International svolge un grande lavoro per garantire i diritti basilari, soprattutto alle persone che richiedono un minimo di dignità.
Provenienza: Ungheria;





-i bambini soldato, costretti fin dalla tenera età ad imbracciare un Kalashnikov. Obbligati da degli adulti a combattere una guerra che non dovrebbe neppure vedere degli innocenti sul campo di battaglia.
Claim: "l'obbedienza è la chiave"
Provenienza: Canada;






- il
tabagismo, una dipendenza a cui una volta iniziato è difficile dire di no.
In questa ad il tabacco viene raffigurato in un packaging usato solitamente per gli alimenti, e racchiude le sigarette fumate mediamente da una persona in un anno.
Provenienza: USA;





- la
carenza idrica, causata dal global warming, che porta ad una drastica riduzione dell'acqua potabile per i paesi del terzo mondo. Basta un semplice dispenser d'acqua per spiegare questo fenomeno apparentemente complicato.
Provenienza: Brasile







La pubblicità si impegna nel diffondere tali messaggi, ma può non bastare, perché
i destinatari di queste réclame devono fare tesoro di questi messaggi, e porre rimedio individualmente a questi problemi.

mercoledì 28 gennaio 2009

PROVOQUE ACTION

La provocazione, si sa, è un forte incentivo per diffondere la comunicazione del prodotto. Spesso e volentieri si può esagerare, ma nella maggior parte dei casi si ottengono dei buoni risultati.

Questa, ad esempio, promuove il Dulcolax, noto lassativo. Il semplice utilizzo di un cilindro di cartone di grandi dimensioni, con dei pezzi di carta applicati su due strisce, fanno subito venire in mente......(beh, è facile immaginarlo!). E' stato decontestualizzato dall'ambiente dove siamo soliti vederlo, rendendo tale elemento molto provocante.
Provenienza: Germania




Questa pubblicità enfatizza in modo indiscutibile gli effetti nocivi del fumo sul corpo umano. Forse è un po' eccessivo, ma sicuramente rimane in mente una pubblicità del genere.
Provenienza: Australia










Questa promuoveva la serie televisiva "The Soprano's", fiction che parla delle vicissitudini di una famiglia italiana mafiosa. Per far sì che la gente fosse invogliata a vedere questa serie, è stato applicato un braccio(ovviamente finto) al bagagliaio di alcuni taxi di New York. Ai vari passanti che vedevano il veicolo, spiccava subito l'arto sporgente, e leggere la scritta a lato era molto probabile.
Provenienza: USA




La pubblicità qui a lato è una campagna animalista sicuramente diversa da quelle a cui siamo abituati nelle riviste. La tartaruga qui viene paragonata ad un carroarmato,e infattil il suo guscio è qui dotato di cannone, e le zampe son state sostituite da cingoli. Il claim è: "Aiuta la natura a contrattaccare!"
Provenienza: Germania

Animals

Gli animali sono molto utilizzati nell'ambito della comunicazione, e sembra che ai quattro angoli del globo ci si diverta a sfruttarli e ad "umanizzarli". Ecco qui di seguito alcuni esempi:

Qui vari animali marini formano un volto umano dall'espressione stupita, l'espressione che avranno gli spettatori nel visitare l'acquario di Baltimora, USA.









Questa è molto simpatica, perché il cane sembra avere un atteggiamento "nobile", col muso leggermente proteso verso l'alto. Poi l'ambiente lussuoso aiuta a conferire tale idea; basta un biscotto a rendere il cane educato. Provenienza: Cile.


La Land Rover, con questa pubblicità, sicuramente voleva ironizzare, ma al tempo stesso esaltare le potenzialità del suo veicolo, il Defender. L'orso, con lo sguardo rivolto verso l'alto, sembra quasi avere un' espressione "curiosa", ovviamente data dal trovarsi al di sotto di un fuoristrada (in tutti i sensi).
Provenienza: Cile









Questa la trovo molto stravagante, perché un castoro col riporto non l'avevo mai visto. Sicuramente, chi l'ha progettata contava molto sull'effetto stupore di questo visual, dove lo spettatore non si aspetterebbe mai di vedere un animale in queste condizioni. Il messaggio subliminale di questa pubblicità secondo me è: "lasciate in pace gli animali".
Provenienza: Olanda




Questi esempi sono solo alcune delle tantissime applicazioni degli animali nel mondo della pubblicità .
Grazie alle favole, dove siamo stati abituati ad animali che parlano, ora vi attribuiamo certi corportamenti umani (es. furbo come una volpe), anche se siamo razionalmente consapevoli che ciò è impossibile.

Le più strane ads dal mondo che son riuscito a trovare

Racchiudo in questo post le 6 pubblicità più strane, secondo il mio modesto parere, trovate finora.

1
Questa sfrutta una famosissima foto, l'esecuzione di un prigioniero durante la guerra del Vietnam, realizzata da Eddie Adams. Però, al posto della pistola, è stato messo un francobollo, per dare un altro significato a quello realmente attribuibile a tale foto. La mission di questa pubblicità è quella di salvaguardare i diritti dei detenuti in tutto il mondo, secondo l'autore.

2

Nel promuovere il WWF, in Cina hanno scelto di usare il logo dell'ente come pattern per realizzare l'intero visual della pubblicità. Trovo eccezionale la semplicità/complessità di questo lavoro, perché coi bianchi/neri del logo (il panda) sono riusciti a realizzare il visual finale, le antilopi.

3
In questa ad si gioca molto sul significante, cioè la parte connotativa del messaggio. Basta la semplice stilizzazione di un signore coi baffi per ricondurlo ad Hitler, ma se vi aggiungiamo un cappello, ecco che all'istante vedremo Charlie Chaplin. Il claim infatti è: "E' il cappello.". Com'è facilmente intuibile, il committente è un produttore di cappelli, e questa ad proviene dalla Germania.

4
Una delle poche pubblicità italiane esportate all'estero. Il visual, di forte impatto, rappresenta il dolore fisico sotto forma di aculei subcutanei, che spesso è la sensazione che proviamo quando ci fa male una certa parte del nostro corpo. Il prodotto reclamizzato qui è un analgesico, anche se il packshot è assente.

5
Questa, proveniente dagli USA, gioca moltissimo sul commonground di ogni cittadino americano, perché sostituendo la lettera "L" di Luck(ovvero fortuna), con la "F" si ottiene un altra parola (che non voglio nemmeno citare). Tutto sta nello scegliere quale parola affibbiare a questa forma di comunicazione. Anche il forte impatto delinea la sponsorizzazione del prodotto. Per conseguire maggiore ambiguità, sotto il packshot del prodotto, c'è il claim con su scritto: "Sei cattivo abbastanza?"

6
Questa rappresenta una inconsueta applicazione pubblicitaria, mai vista nel Bel paese. Qui si paragona il movimento centrifugo delle lavatrici all'acidità di stomaco, e la soluzione è Pepto-Bismol, un antiacido assente in Europa. L'originalità sta proprio nel contesto dove si sviluppa la comunicazione, perché nelle lavanderie a gettoni si osserva molto a lungo il cestello che gira, e diventa meccanico poi guardare cosa circonda lo sportello della lavatrice.

Mani

Ho trovato alcune pubblicità molto interessanti dove le protagoniste sono le mani. In questo post non metterò lunghe descrizioni, voglio che le immagini parlino da sé.

Qui si usa solo la silhouette delle mani, dove al loro interno c'è il visual. Pubblicità brasiliana.







Qui le mani vanno a sostituire elementi naturali, grazie a del semplice bodypainting.
Questa promuove la compagnia telefonica AT&T cinese.





Qui si forma la sagoma di una mano utilizzando altre mani più piccole, e trovo che questa sia un'idea fenomenale.
Questa è una réclame malaysiana su un sapone igienizzante.








Qui la mano sta a simulare l'aiuto che può dare una persona alla natura, scegliendo un'automobile comoda e dalle basse emissioni di CO2. Questa proviene dalla lontana Australia, e sponsorizza le nuove Ford G Series.



Questa è molto triste, dato che il suo obiettivo è quello di sensibilizzare la tratta delle persone, obbligate contro la loro volontà a ubbidire a gente senza scrupoli. Il claim infatti dice: "Certa gente è veramente attaccata al lavoro": Questa arriva direttamente dal Belgio, e vorrei vederla anche in Italia.






E per finire, metto quest'ultima pubblicità, che può sembrare simile a quella malaysiana ( il prodotto è sempre un detergente), ma che invece di raffigurare le mani mentre operano, rappresenta ciò che la mano di una persona qualsiasi tocca nell'arco di una giornata.
Anche questa arriva dall'Australia.

venerdì 16 gennaio 2009

McDonald's nel mondo

In qualsiasi parte del mondo tu vada, puoi stare sicuro che lì c'è un McDonald's. La lobby del fast food garantisce in ogni suo punto vendita:
- Prezzi equi;
- "Qualità" uguale in tutto il mondo;
- Servizi puliti.

La catena di ristorazione più grande e chiaccherata del mondo affida la gestione della sua immagine a studi grafici in tutto il mondo, e a volte la pubblicità negativa può superare quella positiva. Tutte però alla fine portano alla promozione di McDonald's. Guardate qui alcuni esempi:

PUBBLICITÀ A FAVORE DI MCDONALD'S:


Questa qui a fianco, ad esempio, gioca sulla somiglianza di un chicco di caffè col profilo di un panino McDonald's. La trovo un'idea originale per associare il caffè al noto fast-food. Questa pubblicità viene dalla Germania.



Questa invece, arriva dall'america latina e gioca sulla "familiarità" e sull'informalità del panino. Forse chi l'ha creata voleva comunicarci che anche un bambino può mangiarsi un Happy Meal, ma non ho trovato informazioni a riguardo. Questa arriva direttamente dall'america latina.


Questo è stato visto in Svezia, dove per realizzare la scritta è stata utilizzata una speciale forma di siepe plastica che da l'illusione di essere composta da "insalata fresca", com'è scritto ben visibile.




Personalmente trovo che questa, assieme alla prossima, sia una delle più estroverse e originali pubblicità che io abbia mai visto. L'intero manifesto si ispira al "gioco delle mattonelle", dove ricomponendo i vari tasselli otteniamo l'immagine finale. Qui, spostando qualsiasi mattonella, appare il logo McDonald's, che a gioco compiuto appare in basso a destra. Anche questa arriva dalla Svezia, e promuove il caffè ad 1€.


Questo simula a dimensione d'uomo il dispenser di tovaglioli presente su tutti i tavoli. I tovaglioli sono fatti realmente di carta asciugamano, e possono essere usati come tovaglie, data la taglia. Anche questa viene dalla svezia, e promuove il panino più grande della famiglia, il Big'n Juicy.


PUBBLICITA' CONTRO MCDONALD'S
Metto solo un paio di esempi di come venga ritenuta la McDonald's a livello mondiale. Questa proviene dalla corea, e colpevolizza la somiglianza del neonato col pagliaccio, simbolo della ditta, ad un eccessivo consumo di panini (così è scritto sulla fonte che ho trovato).




Questa non è una vera e propria pubblicità, però dato che a firmarla è Latuff, considerato da molti il successore di Toscani per abilità provocatorie, m'è sembrato giusto inserirla. Questo giovane artista brasiliano ha qui raffigurato il pagliaccio come ostaggio dei terroristi, che richiedono la chiusura dei vari punti vendita McDonald's.


Dopo questo tour fra le reclàme di McDonald's, vorrei precisare che, sebbene si critichi tanto il sistema e il cibo da fast-food, questa lobby dell'alimentare continua a espandere il proprio giro d'affari, accaparrandosi sempre i posti migliori in tutti gli angoli del globo.